La terapia è un dialogo
che apre nuove vie
di comprensione e libertà

La mente umana, con i suoi meccanismi complessi e affascinanti, mi ha sempre incuriosito. Ogni individuo è unico, con le proprie esperienze, convinzioni e schemi di pensiero, che influenzano profondamente il modo in cui percepisce e interagisce con la realtà. È per questo che ho scelto di specializzarmi nell’approccio cognitivo-costruttivista: un percorso che aiuta a comprendere e trasformare la realtà interiore, permettendo a ciascuno di raggiungere un benessere duraturo e autentico. Il mio obiettivo è supportare ogni persona nel costruire nuove prospettive, più consapevoli e funzionali al raggiungimento di un equilibrio mentale profondo.

Contattami

Chi sono

Sono la dottoressa Michela Berta, psicologa e psicoterapeuta in formazione presso la scuola di psicoterapia cognitivo-costruttivista “Centro di Terapia Cognitiva” di Como. Mi sono laureata presso l’Università degli Studi di Bergamo nel 2021 ed ho conseguito un Master in Sessuologia Clinica e Consulenza di Coppia ed uno in Psicotraumatologia Clinica. Ho svolto inoltre un tirocinio nell’ambito della Dipendenza Affettiva e delle New Addictions presso il Centro Dipendiamo di Bergamo. Lavoro presso il Policlinico San Marco, a Zingonia, dove mi occupo di colloqui clinici, valutazioni neuropsicologiche attraverso la somministrazione di test che indagano le funzioni cognitive della persona, e di valutazioni di idoneità nei pazienti candidati alla chirurgia bariatrica. Collaboro inoltre con le Smart Clinic di Orio al Serio e di Stezzano e con MindFit Clinic, centro di psicologia clinica, psicoterapia, pedagogia e performance a Bergamo, dove pratico l’attività privata.

Cosa tratto

Cos’è la psicoterapia cognitivo-costruttivista

Ogni individuo è unico, con una propria visione del mondo e del proprio vissuto. A partire da questo presupposto, la psicoterapia cognitivo-costruttivista è un percorso di crescita personale orientato alla comprensione e all’eventuale rimodulazione del proprio modo di percepire e interpretare la realtà. Attraverso il dialogo empatico e l’esplorazione degli schemi mentali, l’approccio cognitivo-costruttivista fa della fiducia tra terapeuta e paziente un elemento fondamentale per sviluppare nuove prospettive e strategie, favorendo un maggiore benessere emotivo.

A chi mi rivolgo

Mi rivolgo a giovani adulti, adulti, anziani e coppie e mi occupo principalmente delle seguenti aree:

  • Difficoltà relazionali e della sfera emotiva
  • Dipendenze e addictions
  • Gestione dello stress, dell’ansia e attacchi di panico
  • Paure e fobie
  • Dipendenza affettiva, problemi di coppia e della sfera sessuale
  • Disturbi del Comportamento Alimentare

Mi piace tuttavia definire insieme al paziente l’obiettivo da raggiungere: lo strumento principe è, infatti, la relazione terapeutica, attraverso la quale si costruirà pezzo per pezzo uno spazio condiviso e composto da emozioni, pensieri e vissuti personali. Credo infatti nel legame indissolubile tra mente e corpo: per comprendere il paziente è necessario indagare ogni sua singola parte, nonché il significato che vi si attribuisce.

Cosa offro

Colloqui clinici

Il colloquio clinico psicologico rappresenta una vera e propria dimensione spazio-temporale che si crea tra paziente e terapeuta, basata sul qui ed ora, sulla sospensione del giudizio e sulla fiducia reciproca.

Il paziente, solitamente, si presenta in studio portando un sintomo, che può assumere diverse forme: una domanda, una difficoltà, la presenza di una manifestazione che in autonomia non si riesce a gestire. La motivazione del richiedente sarà quindi argomento principe per poi procedere con la costruzione del percorso di cambiamento o terapeutico vero e proprio. I primi incontri di un percorso psicologico sono caratterizzati da colloqui che hanno lo scopo di ampliare la conoscenza reciproca, quindi anche di confermare la scelta vicendevole dei due protagonisti dello scenario clinico. Costruendo una relazione, reciproca e simmetrica, è essenziale che si crei un clima di fiducia e collaborazione, che può divenire oggetto stesso di discussione.

Valutazioni neuropsicologiche

La Valutazione Neuropsicologica è un’indagine complessa che prevede l’esame delle abilità cognitive (memoria, attenzione, linguaggio, funzioni esecutive), comportamentali e funzionali del paziente. L’esame viene solitamente richiesto per accertamenti clinici e/o diagnostici, finalità medico-legali, valutazione e monitoraggio di una determinata patologia neurologica come Parkinson, Alzheimer, ictus, forme di demenza.

La valutazione comprende:

  • colloquio psicologico e anamnesi del paziente
  • valutazione delle autonomie personali
  • somministrazione di test
  • redazione del referto

Il giorno della visita si raccomanda di portare gli occhiali da vista.

Valutazioni di idoneità per la chirurgia bariatrica

Il percorso di chirurgia bariatrica, che permette di intervenire sul sistema digerente per ridisegnarlo e per ottenere un dimagrimento in caso di obesità, prevede oggi la partecipazione della figura dello psicologo. Il percorso psicologico pre e post operatorio è fondamentale per fornire una proposta di cura completamente personalizzata, non solo efficace ma anche condivisa con il paziente e da lui compresa al meglio.

Il colloquio psicologico in pazienti candidati alla chirurgia bariatrica ha come obiettivi principali:

  • approfondire insieme al paziente eventuali dubbi o paure riguardanti le procedure chirurgiche;
  • ridurre al minimo la probabilità di momenti di attivazione emotiva durante la degenza;
  • valutare le aspettative, favorendo una visione realistica dei risultati post operatori;
  • analizzare le motivazioni che portano la persona a scegliere questo percorso.

Attestati

Sessuologia clinica e consulenza di coppia

Psico-traumatologia clinica: diagnosi e cura del trauma